giovedì 10 aprile 2008

La Stampa: ordinaria propaganda anti-Chavez



Uno dei principali nemici dei quotidiani italiani è il presidente venezuelano Chavez.
Ogni occasione è buona per denigrarlo, dalle orecchie di Topolino create da un fotografo burlone (il ritaglio nell'immagine è del corriere.it, ma lo hanno pubblicato anche gli altri) alla notizia che l'agenzia delle telecomunicazioni venezuelana ha dichiarato i simpson inadatti ai bambini.
Decisione piuttosto discutibile, ma che fornisce occasione a Lastampa.it di pubblicare un video in cui si attribuisce la decisione a Chavez in persona e un articolo derisorio in cui si può leggere tra l'altro "Fidel Castro dei petrodollari", "Líder Máximo venezuelano", "museruola chavista". Stamattina c'era anche "dittatore", poi devono aver pensato che era troppo.

Per informazioni meno faziose sulla vicenda (in realtà l'agenzia ha chiesto al canale televisivo di spostare l'orario di trasmissione del programma, dopo le lamentele di alcuni genitori a causa del turpiloquio) si può leggere la CNN.
In spagnolo c'è una panoramica mondiale delle lamentele sui cartoni animati.

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