lunedì 31 marzo 2008

La Stampa: affari con l'expo


Lastampa.it tifa apertamente per Milano sull'assegnazione dell'expo 2015 e si vede chiaramente dall'articolo.
Però in home page parla di 500 milioni di euro (1000 miliardi di lire) di guadagno. Avremmo voluto sapere come e per chi era il guadagno, ma nell'articolo non c'è nulla. Non sarà che il guadagno è tutto per le imprese costruttrici mentre per i cittadini non c'è niente ?

Corriere: la gogna


Orgia, sadomaso, nazista, prostitute. Il tabloid News of the world mette alla gogna il presidente della Fia.
E il corriere ? Pure.

giovedì 27 marzo 2008

Repubblica: una notizia vecchia di almeno 10 anni


Repubblica.it il 27 marzo 2008 (per scrupolo ho ricontrollato la data, che non fosse 1998 o prima ancora) ci informa della sensazionale notizia dell'arrivo dagli Stati Uniti dei negozi "tutto a 99 centesimi".
Eppure tutti sanno che questi negozi esistono pure in Italia almeno da una decina d'anni, nella versione pre-euro "tutto a mille lire". La cosa sconcertante è che lo sa anche l'autore dell'articolo, che ne parla diffusamente. Ma allora che notizia è ?

mercoledì 26 marzo 2008

La Stampa: allarmi immobiliari


Lastampa.it il 26 marzo cerca di allarmare i suoi lettori inserendo nella stesso titolo in home page le parole panico, incubo e caos. Tutto ciò per una norma, piuttosto di buon senso, che prevede un certificato di conformità degli impianti da allegare nella compravendita.
Forse l'allarmata Stampa teme ripercussioni sui profitti di SFL, la società immobiliare del gruppo ?

martedì 25 marzo 2008

La Stampa: non si uccidono così anche le mozzarelle ?


Il 25 marzo la stampa on line racconta, come tutti i giornali on line, il caso della mozzarella di bufala messa al bando in Giappone e Corea. Solo che il sito del giornale torinese rincara la dose aggiungendo alle notizie provenienti dall'Asia la difesa d'ufficio dell'imbarazzante Mastella. All'interno dell'articolo inoltre ci racconta che Mastella ne mangia una qualità speciale con "bufale trattate con i guanti e ben lontane dai fuochi dei rifiuti", e il lettore è portato a pensare che non per tutte le mozzarelle sia così.
Non è che per un po' di tempo è meglio accantonare la mozzarella di bufala per la piemontese robiola ?

La Stampa: censura ? ma se scrive ancora


Se la stampa parla di censura a Cuba fa sempre felici i suoi lettori. Ma se la blogger continua a scrivere e ha sempre scritto, che censura è ?

venerdì 21 marzo 2008

Corriere: diamo al vaticano l'esclusiva delle stimmate


Nell'edificante storia della malattia e della morte della moglie dell'allenatore della Fiorentina Prandelli c'era un punto critico: il frate, dotato di stimmate, a cui la famiglia Prandelli si era rivolto per un aiuto spirituale, non ha il bollino di certificazione del Vaticano e stava ricevendo troppa pubblicità.
Con questo articolo del 21 marzo il corriere.it prova a rimettere le cose a posto. Affinché in Italia, l'esclusiva di stimmate, miracoli e santi rimanga al vaticano.

Repubblica: uno strafalcione e una domanda


In genere non mi occupo di errori grammaticali nei titoli ma in questo caso (scrivono garage olimpio mentre il film di Marco Bechis ambientato durante la dittatura cilena si chiama garage olimpo) faccio un'eccezione per poter porre una domanda.
Premesso che dei fatti di Genova più se ne parla e meglio è, perché Repubblica ha avviato questa grossa campagna a scoppio ritardato ? Si accettano risposte. La mia, non troppo soddisfacente, è che cerca di tirare la volata elettorale a Veltroni ricordando la violenza del centro-destra al governo ma omettendo che qualche mese prima, a Napoli, il centro-sinistra aveva fatto lo stesso.

mercoledì 19 marzo 2008

Repubblica: evasori nel titolo, cautela nell'articolo


Repubblica.it del 19 marzo utilizza due pesi e due misure parlando dell'elenco del Liechtenstein. Nel titolo parla di vip evasori fiscali, mentre nell'articolo cambia completamente registro.
E si va con lo "stillicidio delle indiscrezioni", le possibili omonimie, i margini di errore e gli accertamenti ancora da completare.
Poi si passa a una bonaria presentazione delle persone in elenco, corredate da dichiarazioni sul caso del conto estero, se presenti. Di Milva, la cantante, si elencano anche i titoli onorifici.
E si finisce con "informazioni molto generiche" sul denaro depositato sui conti: da un milione di euro in un caso a duecento milioni (200.000.000 euro) in altri due.
Nota finale: il Grillo del titolo non è Beppe ma Luigi.

Corriere: un bel titolo scandalistico


Un titolo meraviglioso (articolo) del corriere.it del 17 marzo.
Allarme a Londra farebbe pensare a downing street, invece si riferisce al Sun, il più famoso tra i tabloid spazzatura inglesi.
Poi confonde il sesso online, che più o meno consiste nell'autoerotismo mentre si interagisce con qualcun altro collegato su internet, con l'avere una relazione "tradizionale" con qualcuno conosciuto su internet.
E infine ci dice perché second life rovina le famiglie. Perché una (una!) persona intervistata è stata lasciata dal marito per un'altra donna conosciuta su second life.

martedì 18 marzo 2008

Repubblica e Corriere: giustizialismo unanime


In maniera quasi identica, i siti dei due principali quotidiani italiani il 18 marzo nel pubblicare la notizia dell'incidente stradale sul lungotevere stuzzicano gli istinti forcaioli dei lettori, come se la carcerazione preventiva non fosse prevista solo in particolari situazioni e come se la scarcerazione dell'automobilista fosse in qualche modo in relazione con il processo che ci dovrà essere.
Gli articoli (uno e due) non fugano l'equivoco.

UPDATE: anche Veltroni sembra aver già effettuato il processo.



UPDATE 2: Su Repubblica.it è uscito anche un video. Io capisco le esigenze di spettacolarizzazione, ma sembra che Vernarelli sia ripreso da un'altra persona e che quando toglie le mani dal volante la macchina sia ferma.

lunedì 17 marzo 2008

Repubblica: processo di Genova, meglio tardi che mai


Quando ci vuole ci vuole, nel silenzio mediatico sul processo sui fatti di Bolzaneto l'articolo di Repubblica.it del 17 marzo è duro il giusto, parlando anche della tortura che non c'è nella legislazione italiana e del rischio di prescrizione dei reati, prima di cominciare a elencare particolari cruenti.
Certo, a voler essere pignoli esce in ritardo di quasi una settimana rispetto ai fatti processuali, non ci dice che il famigerato dottor Toccafondi è ancora in servizio e che le pene richieste per i carnefici sono paradossalmente più basse di quelle richieste dagli stessi pm per le vittime, al processo contro i manifestanti.

Corriere: Fuksas contro Bertinotti, ma è del PD


Il 17 marzo il Corriere.it pubblica una notizia in home page sull'addio dell'architetto Massimiliano Fuksas a Bertinotti e alla sinistra arcobaleno.

Ma questo addio è una novità solo per il corriere. Infatti Fuksas fa parte dell'assemblea del partito democratico, eletto nelle primarie del Pd del 14 ottobre per la lista "Democratici con Veltroni" nella circoscrizione Lazio 1, collegio 12.
Inoltre molti progetti di Fuksas sono stati ampiamente criticati dalle sezioni territoriali di Rifondazione Comunista, in particolare il progetto per il porto di Savona e quello per il grattacielo della Regione di Torino.
Notare anche il titolo peggiorativo, con l'uso di "decrepito" mentre Fuksas ha detto solamente "vecchio".

domenica 16 marzo 2008

La Stampa: vaniloquio su aborto e 194


Il 15 marzo la stampa pubblica una "inchiesta" sul caso del ginecologo suicida di Genova, in cui riesce a non dire quasi nulla di interessante. Il primo articolo è di una giornalista che si dichiara incinta e va nei centri per la vita cattolici. Quello che ha scoperto sono delle grandi pressioni per non abortire e una promessa molto vaga di un minimo aiuto economico per qualche mese. Corrado Guzzanti nei panni del monsignore di qualche settimana fa ci aveva detto molto di più.
Il secondo articolo dovrebbe descrivere le clienti del ginecologo. Ma è un campionario di frasi pettegole e moralistiche, come "c’è un po’ di Genova contro, in questo ritratto dal sapore antico, persino scontato, così conservatore, così bigotto" oppure "i trumeau barocchi di Villa Serena, ad Albaro, il mobile Luigi XVI" e naturalmente "Genova è come questa storia, un po’ bigotta e un po’ puttana". E manca l'unica domanda che era il caso di porre, come sempre in tutte queste storie di aborto: ma la contraccezione sapevano cos'è ?

Repubblica: il pantano dei social network


Repubblica deve avere qualche problema di concorrenza con i siti di social network. Il 15 marzo in home page compariva un titolo allarmante, che rimandava a un articolo che cominciava così: "YouTube, MySpace, Bebo, Facebook". Poi comincia a parlare d'altro, in particolare di alcuni siti di ricerche araldiche (redditizia attività che esiste da decenni) che per 200 oppure 1000 dollari e un campione di saliva, fanno ricerche sul dna e trovano eventuali antenati o parenti, di alcuni esperimenti scientifici basati sull'uso di RFID o addirittura di genitori che hanno perso il lavoro o sono finiti in carcere perché i figli hanno spifferato su internet. Ma in tutto questo, che c'entra youtube ?

sabato 15 marzo 2008

Repubblica: rifiuti ingombranti



L'edizione locale di repubblica il 14 marzo pubblicava un articolo sui rifiuti ingombranti che sono abbandonati per le strade della città. Si vede che la vecchia regola giornalistica per cui cane che morde uomo non è una notizia mentre uomo che morde cane sì, è stata dimenticata.
Avrebbero almeno potuto dirci che, ferma restando l'inciviltà di chi lascia per strada una lavatrice, le possibilità per chi vuole fare secondo norma sono piuttosto difficoltose: o si porta da soli l'oggetto ingombrante in pochi centri di raccolta molto periferici o si deve fare la fila alle poste per pagare un conto corrente e dopo provare a prendere un appuntamento per il ritiro.

venerdì 14 marzo 2008

Libero: meglio infierire su mastella che denunciare la liquidazione dei parlamentari


Per Libero occorrerebbe probabilmente una edizione monografica di mala stampa.
Gli accorgimenti per ottenere finanziamenti all'editoria sono noti a tutti: prima organo del Movimento Monarchico Italiano, poi cooperativa, quindi srl e attualmente onlus, a seconda di come è cambiata la legge. Sul sito del governo, l'ultimo dato pubblicato si riferisce al 2003: 5.371.000 euro di finanziamento pubblico.
Ognuno di noi quindi ha già pagato per Libero, in quanto contribuente.
In più c'è qualcuno che sostiene che un giornale così di destra può essere utile per venire a conoscenza di misfatti di politici di sinistra.
Nonostante ciò, non mi concedo quasi mai il dubbio piacere di leggerlo.
Questo articolo fa eccezione, mi è stato segnalato per l'argomento da Ed.
Titolo a tutta (prima) pagina del 12 marzo, corredato da brutta vignetta, l'articolo si occupa di un argomento interessante, la liquidazione dei parlamentari a fine mandato, ma annega la denuncia in un'invettiva faziosa contro vari personaggi del centro-sinistra, primo tra tutti l'ormai derelitto Mastella.
Nota: il sito, per non essere da meno del giornale, fa vedere solo l'inizio dell'articolo; la versione completa si trova qui.

Corriere: una mano a Berlusconi


Il corriere della sera il 14 marzo aiuta Berlusconi ad alleggerire la pressione, dopo le critiche ricevute per il caso Ciarrapico e per la battuta sui precari che per uscire dalla precarietà devono sposare suo figlio.
E così pubblica un articolo sulla non notizia di Berlusconi che manda a dire a Juncker, capogruppo dei popolari europei e autore del mitico pat pat sulla pelata, che vuole entrare nei popolari europei ma anche candidare chi gli pare.
E un'intervista alla ragazza precaria autrice della domanda da cui è nata la battuta, proposta come probabile votante entusiasta per Berlusconi corredata da foto in posa da velina. Come per dire: se non se l'è presa neanche la diretta interessata, perché tutte queste polemiche ?

Repubblica: un po' di splatter


Su Repubblica del 14 marzo, un titolo degno di Tiziano Sclavi, o che sembra preso dai fogli pubblicitari di "Cronaca Vera" che si attaccavano fuori dalle edicole.

giovedì 13 marzo 2008

Corriere: provocazione, una zingara in parlamento


Questo articolo del 12 marzo del corriere della sera potrebbe diventare un documento storico sullo stato delle discriminazioni nella società italiana nel 2008. Per questo ho catturato come file grafico almeno lo scoppiettante incipit in cui si traccia l'ardito parallelo tra le candidature Cicciolina, Luxuria e Dijana Pavlovic. Ma il resto non è da meno, consiglio di leggerlo in fretta perché in caso di un lampo di decenza potrebbero cancellarlo.

Corriere: era l'ultimo, anzi no


Questo articolo del 12 marzo sulla home page del corriere della sera, sulla morte di un veterano della prima guerra mondiale sarebbe anche interessante, ma il titolo ha qualcosa che non va. Era l'ultimo superstite o ne restano altri 13?

Repubblica: un attentato piccolo piccolo


Forse anche a voi, leggendo questo titolo, sono venuti in mente attentati di matrice religiosa, politica o magari alla unabomber. Ma ciòè solo dovuto all'uso furbesco del verbo "preparare" piuttosto che il più appropriato "realizzare". In realtà il defunto pescivendolo siciliano stava "solo" dando fuoco a un casolare di campagna.

Repubblica: obama endorsement


Nella sfida delle primarie del partito democratico negli Stati Uniti, Repubblica tiene per Obama. Si vede anche in questo articolo di mercoledì 12 marzo, in cui sfodera entusiasmi da titoli sportivi, spara un 90% di voti per lui, ma sono solo i voti dei neri (ed era un risultato scontato), ci dice che lo ha votato un terzo dei bianchi e invece è solo il 27% e si dimentica di dirci quanti delegati ha conquistato Obama e quanti la Clinton (per la cronaca, 19 e 14). Ci dice che con il Mississippi e il Wyoming Obama ha recuperato "praticamente" quanto aveva perso la settimana scorsa e non è "praticamente" vero: sommando i due turni, Hillary ha un vantaggio di 10 delegati (fonte: CNN).

mercoledì 12 marzo 2008

Repubblica: meglio non parlare del finanziamento ai partiti


Lunedì 11 marzo una notizia compariva tra le brevi su repubblica.it, fornita come tutte le brevi dall'agenzia AGI. Un esponente dell'Udeur chiede le dimissioni di Mastella da segretario del partito. Il resto dell'articolo si può leggere qui.
In ballo ci sono i finanziamenti pubblici che arriveranno al partito fino al 2011, in base alla discussa norma voluta dal governo Berlusconi per cui i finanziamenti non si interrompono per la fine anticipata della legislatura.
La notizia sembrava interessante e meritava (soprattutto la norma) un titolo o un approfondimento. Ma in campagna elettorale è meglio non alimentare la cosiddetta antipolitica. E la notizia non è andata oltre le brevi.

lunedì 10 marzo 2008

Repubblica: la farsa di Beppe Grillo

Domenica 9 marzo, Repubblica on line ha pubblicato una notizia ripresa dall'observer (che è un settimanale del guardian), sulla classifica dei 50 blogger più influenti del mondo.

Ma ci ha aggiunto del suo: fa dire all'observer che Beppe Grillo è una farsa con cui bisogna fare i conti, frase mai comparsa nell'originale, che si può leggere qui
Poi, come spesso succede, ha rettificato sia il titolo in home page (nell'immagine si può vedere l'originale), sia il testo dell'articolo, che non ho potuto salvare (qui c'è quello attuale).

domenica 9 marzo 2008

Kilombo: piccoli annunci


Piccola digressione: in un periodo storico in cui la sinistra politica ripiega o svolta a destra, anche il metablog delle sinistre accusa un momento di crisi e lascia in home page un annuncio di affitto di casa al mare che si vedrebbe meglio su porta portese.

sabato 8 marzo 2008

Espresso: caccia ai nimby


Il gruppo editoriale Espresso/Repubblica è da tempo molto favorevole alla costruzione di nuovi impianti come centrali elettriche o termovalorizzatori e di conseguenza, pubblica spesso articoli contro il movimento ambientalista.
Questo di venerdì 7 marzo non aggiunge nulla di nuovo in quanto è la solita giaculatoria contro gli ambientalisti, se non fosse per il trucchetto della cartina: nell'indicare i 194 siti contestati, si usa un simbolo così grande che dà l'idea che tutta l'Italia ne sia piena. In realtà basta un solo simbolo per coprire tutto il Friuli-Venezia Giulia e solo due per coprire tutta la Sardegna.

giovedì 6 marzo 2008

Repubblica: i candidati indigesti


Mercoledì 5 marzo Repubblica on line pubblicava in home page un'anticipazione sulle candidature della sinistra arcobaleno. Nel titolo in home page si menzionavano però solo Luxuria e Caruso, due nomi che scandalizzano i lettori benpensanti, sebbene non ci fosse nessun dubbio sulle loro candidature mentre misteriosamente sono spariti il nome di Rita Borsellino, presente poi nel titolo della pagina, nonché altre candidature meno scontate, ma sistemate all'interno dell'articolo.

martedì 4 marzo 2008

Repubblica: ambientalisti piromani


Lunedì 3 marzo Repubblica on line pubblica in home page una notizia su alcune ville incendiate negli Stati Uniti, con il titolo di Ambientalisti piromani. Ma nella pagina a cui fa riferimento il titolo, come pure nel video contenuto, non c'è nessun riferimento agli ambientalisti: di fatto non si sa chi e perché abbia dato fuoco alle ville.

lunedì 3 marzo 2008

Repubblica: il giornalino scannerizzato


Lunedì 3 marzo, Repubblica on line, per non contravvenire alla regola di avere almeno un link pruriginoso in home page, spaccia per notizia e per sondaggio delle immagini scannerizzate da un giornalino, che, a chi ha una certa età, fa venire in mente il mitico blitz.

Repubblica: lo streaker fa il punto


Domenica 2 marzo Repubblica on line pubblica una notizia curiosa su una partita di cricket in cui un punto viene segnato da uno streaker, uno di quei mattacchioni che corrono nudi dentro lo stadio. Una versione più clamorosa del gol di Savoldi salvato dal raccattapalle dell'Ascoli ? Niente di tutto ciò, solo un titolo un po' ingannatorio. Lo streaker ha fatto semplicemente quello che fa sempre.