martedì 30 dicembre 2014

Repubblica: chiediamo informazioni ai naufraghi


Dopo questo tweet ufficiale della redazione di Repubblica, potremmo anche pensare di chiudere il blog, perché la realtà ha superato ogni fervida immaginazione.
In pratica la redazione, evidentemente a corto di notizie, ha chiesto, con tono accattivante da spot pubblicitario, aggiornamenti direttamente a chi si trovava sulla nave.

martedì 30 settembre 2014

Corriere: lavoro ai fianchi sull'articolo 18

Come succede sempre quando si prospettano leggi che tolgono diritti ai lavoratori, il Corriere si autoarruola per il lavoro ai fianchi.
Ed ecco che nei giorni in cui Renzi minaccia il tremendo Jobs Act compaiono mirabolanti simulazioni sul Tfr in busta paga (togliere diritti dando soldi che in realtà sono già del lavoratore), stazionarie statistiche sulla disoccupazione, esultanze bullesche di Renzi e un articolo in cui Gian Antonio Stella abbandona la casta, che gli ha dato fama, per parlare di un caso piuttosto singolare di una causa legale presentata da due assistenti di volo in cassa integrazione di Meridiana. Causa persa, ma occasione buona per una tirata contro i diritti dei lavoratori.
Un'occhiata ai commenti aiuta a comprendere perché, in pieno 2014, i progetti come quelli di Renzi, Sacconi e confindustria possano avere un tale credito.

giovedì 25 settembre 2014

Libero: calci in culo agli orchestrali di Roma

Non mi occupo spesso di fogliacci come Libero, sia per tutelare la mia salute mentale sia perché tutto quello che viene scritto lì dovrebbe essere segnalato come malastampa.
Se sono arrivato a questo articolo è perché gli orchestrali di Roma sono da tempo oggetto di attacchi che arrivano da tutti i fronti, compreso quello che ha eletto il sindaco, e se riescono a resistere ad assalti come quelli che stendono le altre categorie di lavoratori è proprio perché hanno una professionalità difficilmente smentibile.
Facci invece scrive un classico articolo a tesi, una invettiva costante contro tutto ciò che può compiacere i suoi lettori: sindacati, lavoratori anziani, pubblico incompetente, cafone e gonfiato di botulino e musicisti (sindacalizzati) che non sanno suonare. Per un risultato così scadente e falso che persino qualche lettore di libero che capisce di musica è costretto a smentire.

venerdì 5 settembre 2014

Repubblica ? No, è Micromega

La vera notizia sarebbe stata che repubblica pubblicasse una intervista ben fatta, con domande non faziose a un sociologo brillante e non allineato: Luciano Gallino.
Ma ci ha ingannato vedere il dominio di repubblica nel link.
Il server di repubblica è quello che ce lo fa leggere, ma l'articolo è invece di Micromega.

martedì 2 settembre 2014

Repubblica: se anche Serra ne spara due o tre






Dispiace parlar male anche di Michele Serra, di cui almeno fino a 20 anni fa eravamo grandi estimatori.
Ma leggere in una sola amaca (pallida riedizione del "che tempo fa" che era) uno spot a un'inchiesta del settimanale gemello, uno strafalcione in inglese (looser per loser) e un errore marchiano di date sul movimento dei forconi (diciotto mesi, ma era dicembre 2013) è veramente troppo, nonostante sulla sostanza dell'articolo potremmo anche essere d'accordo (e di questi tempi è già qualcosa).

lunedì 1 settembre 2014

Repubblica: un'esecrabile intervista a Erri De Luca

La definizione giusta di questa intervista è: faziosa.
"Esecrabili" e "brutte castronerie" sono  le dichiarazioni che costano un processo allo scrittore napoletano, "violenti e antimoderni" sono gli attivisti No Tav, "orribili" sono gli anni delle lotte operaie e studentesche.
E' il risultato della grande fatica che fa Francesco Merlo per  ribadire l'appoggio alle distruttive e anti-economiche trivelle dell'alta velocità Torino-Lione, mentre fa un attacco di routine ai reati d'opinione, e disegna un ritratto al vetriolo dello stesso Erri de Luca: una perla  il fintamente neutro riferimento all'Audi dello scrittore mentre il morigerato cronista viaggia in metropolitana.

giovedì 21 agosto 2014

Repubblica: paghe da incubo?


Troviamo in rete e pubblichiamo. Non ho elementi per valutare la veridicità.
Semplicemente volevo dire che se qualcuno degli orrori giornalistici che segnalo da anni fosse stato compiuto da qualcuno pagato due euro all'ora, gli porgo tutte le mie scuse e la mia comprensione.

giovedì 31 luglio 2014

Huffington Post: legalaize


Di solito non ci appassionano gli strafalcioni. Se segnaliamo questo dell'huffington post è solo perché avendo la testata in inglese si potrebbe sperare che ne sappiano di più. E perché prendendo la notizia dal New York Times, bastava copiare e incollare.

giovedì 24 luglio 2014

Corriere: dolore e sospetti su aereo abbattuto




Come di consueto in caso di disastri aerei il corriere.it terrorizza il potenziale passeggero che c'è in tutti i lettori.
Glà il titolo si chiama "le foto del dolore". Quando poi capita una lettera indirizzata a Putin scritta da un genitore, piena di dolore e di accuse, basta solo tradurla e l'articolo è fatto.
L'altra lettera di genitori, che parla di perdono e chiede rispetto, è meglio non menzionarla.
Il corriere trova opportuno invece informare delle lacrime della regina d'Olanda e della storia del ciclista che aveva prenotato e poi disdetto un posto su entrambi gli aerei dei disastri malaysia (il faccione soddisfatto in foto, non c'entra con gli aerei come vorrebbero suggerirci subliminalmente, ma risale a un successo sportivo)  parlando solo di grande fortuna. I sospetti di complotto  li lascia solo immaginare (o leggere altrove).

domenica 29 giugno 2014

Repubblica: la lite tra Buffon e Cassano


L'Italia torna a casa e l'interesse per i mondiali cala. Anche i processi e la lapidazione di Balotelli hanno perso interesse. E quindi repubblica deve spacciare per scoop un video rubato dei saluti tra i giocatori dopo l'atterraggio. Repubblica sostiene che ci sia una lite tra Buffon e Cassano, ma quello che si riesce a sentire sono battute e atmosfera goliardica.
Sarà stato anche visto 700 mila (ma ora sono già 800) volte, ma quante volte sarà stato giudicato interessante?

martedì 24 giugno 2014

Il foglio: maramaldeggiare su d'alema




Premio maramaldo 2014 al foglio per il lungo articolo sull'attività vinicola di D'alema. Questa svolta bucolica è stata commentata ironicamente anche in altri giornali, ma le dosi  di sprezzo e di scherno presenti qui sono estremamente elevata.
Probabilmente solo chi detesta (e magari lo fa da cinquanta anni, come il direttore del foglio) profondamente il personaggio riuscirà a leggerlo fino alla fine.

mercoledì 18 giugno 2014

Corriere e Repubblica: il profilo dei mostri






Con l'avvento dei social network e la scivolata dei giornali verso la cronaca nera (o cronaca vera, per citare lo storico rotocalco), è nata una nuova figura giornalistica: il ravanatore di profili facebook degli accusati.

Qui le versioni comparate di repubblica e corriere: vince quest'ultimo, grazie a degli sfottò sui piccoli imprenditori in crisi, che avranno probabilmente disturbato il lettore target.

mercoledì 28 maggio 2014

Huffington Post: grancassa per Renzi e il suo governo






A due giorni dal successo di Renzi e del suo partito nelle elezioni europee, l'Huffington post nostrano mostra un  grappolo di notizie di imbarazzante entusiasmo verso i membri di governo del baby premier.
Il massimo è raggiunto da un commento alla "notizia" del giorno: il viaggio e lo sbarco del ministro dei rapporti col parlamento dal Congo per portare in Italia bambini adottati. In questo commento si assegna alla Boschi, la creatura renziana più pura e più discussa, l'eredità di lady Diana.

UPDATE: anche il menestrello dei benpensanti, Gramellini, ha entusiaticamente commentato la vicenda.

venerdì 16 maggio 2014

Unità: le parole chiave dei link come si usava una volta

Il giornale fondato da Antonio Gramsci , ora caduto in mano ai rottamatori del PD, scivola sul link dell'articolo sulla nota questione della foto della Bacchiddu.

Più che l'articolo, guardate il link: ci sono gratuitamente le parole culo, sesso, porno, come usavano fare una volta i siti negletti per raccattare qualche accesso in più (ora Google ha raffinato l'algoritmo e il trucco non è più usato: bisognerebbe dirlo ai redattori dell'Unità).

http://www.unita.it/politica/bacchiddu-tsipras-bikini-culo-europee-facebook-sesso-porno-zanardo-lato-b-ironia-moralisti-1.567158


P.S. un buon articolo sulla questione Bacchiddu si trova qui

giovedì 13 marzo 2014

Huffington post: un refuso fortunato




Ecco un refuso che non sarà mai corretto, perché porta tanti click in più. Una cosa è trovare 100 milioni di euro, un'altra è 100 milioni di lire.
Naturalmente erano lire, la storia, evidentemente meno interessante, è qui.

martedì 28 gennaio 2014

Repubblica: un parere interessato sulle nuove privatizzazioni




Nel caso non sapeste come la pensa Repubblica sulla nuova ondata di privatizzazioni (mentre ad esempio Telecom sta scontando gli effetti di quelle degli anni 90), ci pensa a farvelo sapere questo articolo
in cui si risuscita il termine boiardo (diffusissimo all'epoca di tangentopoli) e si fa del colore sulle nomine delle aziende di stato. Per repubblica basta privatizzare per non avere problemi.

mercoledì 15 gennaio 2014

Corriere e Repubblica: parliamo degli stupri in India solo assieme ai marò


Fateci caso: del problema della condizione della donna e in particolare della piaga degli stupri in India sulla stampa italiana anche on-line, se ne parla solo quando ci sono novità sul caso dei due maro'.
Ad esempio oggi: i titoli non erano adiacenti, in home page erano inframezzate da altre notizie imprescindibili come l'allevamento di dromedari sull'Etna.

Repubblica, invece, in maniera più diretta mette le due notizie in sequenza.


Per statistiche delle nazioni unite su numeri assoluti e in rapporto al numero di abitanti degli stupri in vari paesi del mondo, si veda qui