giovedì 2 maggio 2013

Corriere: un generoso epitaffio al Monti politico


La caduta di popolarità di Monti può essere finalmente registrata anche dal Corriere, ora che Supermario (titolo loro) è stato finalmente sostituito a palazzo Chigi.
Una delle penne di punta, Gian Antonio Stella, scrive un accorato epitaffio politico, secondo il quale il paese e il mondo politico (corriere escluso naturalmente) gli hanno repentinamente voltato le spalle.
Mondo politico di destra e di sinistra e quindi citazioni fuori scala e bipartisan: Trotsky tradito da Stalin e un "finito lui pure appeso per i piedi" per toccare al cuore ai nostalgici del duce, palesi o mascherati.

mercoledì 1 maggio 2013

Corriere e Stampa alla ricerca della strategia della tensione


Il governissimo di Letta ha la maggioranza assoluta in parlamento e nelle redazioni dei grandi giornali, ma forse non nel paese.
Perché non sfruttare allora la sparatoria davanti a palazzo Chigi per tracciare una spericolata linea tra Preiti e le contestazioni al Pd ?
Lo striscione dei centri sociali (ma autonomi fa più anni '70) comprende oltre a Preiti anche altre vittime della crisi (principalmente suicidi) nonché sagome per dire che altri ce ne saranno.
Lasciare intendere "viva Preiti", come fanno il corriere.it (sopra) e lastampa.it (sotto) è molto strumentale.