lunedì 1 settembre 2014

Repubblica: un'esecrabile intervista a Erri De Luca

La definizione giusta di questa intervista è: faziosa.
"Esecrabili" e "brutte castronerie" sono  le dichiarazioni che costano un processo allo scrittore napoletano, "violenti e antimoderni" sono gli attivisti No Tav, "orribili" sono gli anni delle lotte operaie e studentesche.
E' il risultato della grande fatica che fa Francesco Merlo per  ribadire l'appoggio alle distruttive e anti-economiche trivelle dell'alta velocità Torino-Lione, mentre fa un attacco di routine ai reati d'opinione, e disegna un ritratto al vetriolo dello stesso Erri de Luca: una perla  il fintamente neutro riferimento all'Audi dello scrittore mentre il morigerato cronista viaggia in metropolitana.

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