sabato 25 ottobre 2008

La Stampa: la prostituta rom


Il reportage è una forma di giornalismo poco praticata sui giornali italiani e sempre apprezzabile, specialmente su un tema come la prostituzione, in cui alcuni aspetti, come la psicologia dei clienti, sono sempre trascurati.
Nel caso del reportage de La stampa però, sembrano emergere soprattutto i preconcetti dell'autrice.
Intanto, se le foto non sono di repertorio, l'autrice non sembra vestita tanto da rom ma da italiana un po' fuori di testa, e ciò spiegherebbe l'atteggiamento permissivo della polizia.
Per tutto l'articolo si ha modo di scoprire le opinioni dell'autrice: i clienti tipici hanno "auto in odore di rottamazione, i sedili consunti", se c'è qualcuno che parla in maniera forbita evidentemente vuole "fare un’indagine socio-culturale sull’improvviso apparire delle rom in strada" e se arriva qualcuno con "auto da 40 mila euro in su, interni in pelle, aria distinta, sembra persino essersi lavato da non molto" allora "sembra uscito dalla scena di un film".
Speriamo che La stampa voglia ripetere questo esperimento, magari cambiando giornalista.

1 commento:

Prefe ha detto...

macheccazzodiservizio...