Lo stile "al vocativo" di Francesco Merlo è inconfondibile. Quello di Fuksas altrettanto. Per questo, l'intervista per l'inaugurazione della nuvola, una delle opere incompiute più datate e famose di Roma, almeno fino a sabato, non direbbe nulla che non sappiamo già. Eccetto un elogio, reiterato, all'uomo politico che avrebbe permesso il completamento dell'opera e alla dichiarazione di voto di Fuksas al referendum del 4 dicembre.
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