Il sindaco di Roma Marino è oggetto di una campagna denigratoria di stampa veramente mai vista prima, almeno per detentori di cariche elettive: opposizioni, renziani, persino l'inguardabile predecessore Alemanno.
In questa campagna si distingue il gruppo repubblica-espresso, anche se oggi è ancora difficilmente individuare il fine politico della campagna.
Un piccolo esempio è il seguente: un bouquet di articoli di discutibile rilevanza: un ristoratore che si ricorda commensali e vino di una cena di due anni fa, una indagine d'ufficio come atto dovuto e un altro "grande scoop" su una cena con Sant'Egidio. Molto marcata, si noti anche l'effetto evidenziatore in home page, e un ripetuto "Ecco le carte". Ma se si fa la fatica di andare vedere le carte che "smentiscono" Marino, si trova solo un paio di lettere intestate del Campidoglio e una ricevuta fiscale
poco leggibile da 150 euro per non si sa quanti coperti, forse 6. Sono queste le mancanze di Marino ?
In questa campagna si distingue il gruppo repubblica-espresso, anche se oggi è ancora difficilmente individuare il fine politico della campagna.
Un piccolo esempio è il seguente: un bouquet di articoli di discutibile rilevanza: un ristoratore che si ricorda commensali e vino di una cena di due anni fa, una indagine d'ufficio come atto dovuto e un altro "grande scoop" su una cena con Sant'Egidio. Molto marcata, si noti anche l'effetto evidenziatore in home page, e un ripetuto "Ecco le carte". Ma se si fa la fatica di andare vedere le carte che "smentiscono" Marino, si trova solo un paio di lettere intestate del Campidoglio e una ricevuta fiscale
poco leggibile da 150 euro per non si sa quanti coperti, forse 6. Sono queste le mancanze di Marino ?
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