martedì 12 dicembre 2017

Repubblica: una gaffe di Grasso davvero interessante

La discesa in campo di Grasso e della sua lista ha innervosito non poco i suoi avversari politici palesi e occulti, come Repubblica.
Su repubblica.it appare, con un'enfasi piuttosto esagerata, un articolo che racconta che i tweet di Grasso vengono visualizzati nel sito istituzionale del senato. "Gaffe", "scivola", "poco elegantemente", "foglioline":  repubblica utilizza quel che ha, in attesa di argomentazioni più politiche.

venerdì 1 dicembre 2017

Gramellini e l'opinionista scemo del villaggio






Cosa altro aggiungere, quando il re dell'ovvio e del perbenismo scrive una frase che si ritaglia perfettamente (involontariamente, immaginiamo) su se stesso?

venerdì 13 ottobre 2017

Repubblica: il jackfruit sa di porchetta


Chi ha assaggiato il jackfruit è probabilmente caduto dalla sedia a leggere questa news di repubblica.it. Per molti il frutto gigante che cresce in zone tropicali di Asia, America e Africa è tra i più buoni frutti del pianeta. L'articolo originale dell'Independent ne esaltava il valore nutritivo e riguardo ai sapore diceva solo che negli Stati Uniti il jackfruit è usato da vegani e vegetariani perché cucinato per un'ora e più ricorda il sapore del maiale.
Il sapore di porchetta è tutto frutto della fervida fantasia del compilatore di repubblica.

giovedì 9 marzo 2017

LaStampa: Gramsci padre fondatore del PD


In questo caso il copia-schermata è indispensabile.
L'arruolamento di Gramsci come padre fondatore del PD assieme a Veltroni, copre tutto il resto dell'intervista a Nannicini, compresa una doverosa spiegazione su chi (Nannicini) sia.

Gaffe dell'articolista o orwelliana riscrittura della storia? Lo sapremo entro qualche ora: solo nel primo caso, infatti, l'articolo sarà precipitosamente corretto.
 

sabato 18 febbraio 2017

Repubblica: il romanzo della droga in valigia


Chissà perché repubblica.it deve sparare nel titolo che la donna arrestata a Melbourne con 5 chili di cocaina è una professoressa di liceo, quando poi nell'articolo scrive invece che insegna sostegno in un istituto tecnico. Ci devono essere delle regole non scritte tra i titolatori, per cui un insegnante di liceo, magari con gli apparecchi ai denti (la foto prelevata su facebook è così piaciuta che è piazzata sia in home page, sia nell'articolo) è più insospettabile, quindi si può costruire meglio una storia romanzata cercando significati nascosti dietro alle frasette da bacheca facebook.

mercoledì 8 febbraio 2017

LaStampa: ennesimo presunto scoop contro Raggi

Mentre la Merkel annuncia l'Unione Europea a due velocità, da cui potrebbero derivare le nostre condizioni economiche dei prossimi decenni, la stampa italiana non ha di meglio da fare che accanirsi contro la giunta pentastellata di Roma. Si è appena sgonfiato lo scoop secondo cui Beppe Grillo denigrava la sindaca al telefono con Sgarbi e La Stampa si lancia in un altro presunto scoop sull'assessore all'urbanistica Berdini, nemico numero uno dei cementificatori di Roma, che, con un lessico improbabile, parla ugualmente male della sindaca e del suo entourage. La smentita dovrebbe essere imminente.

UPDATE 17/2
La storia racconta invece che lo scoop era vero, anche se risalente a qualche giorno prima. E' stato fatto uscire nei giorni decisivi per l'affare Tor di Valle (stadio più cubature) ma non è stato decisivo per le dimissioni di Berdini. Le dimissioni sono arrivate quando la giunta Raggi ha dato l'ok alla speculazione da 10 hilton, l'unità di misura inventata da Antonio Cederna ai tempi in cui l'Espresso titolava "Capitale corrotta, nazione infetta". Al giorno d'oggi invece il gruppo editoriale che porta quel nome festeggia e ha parzialmente sospeso il fuoco contro la giunta.