martedì 30 settembre 2014

Corriere: lavoro ai fianchi sull'articolo 18

Come succede sempre quando si prospettano leggi che tolgono diritti ai lavoratori, il Corriere si autoarruola per il lavoro ai fianchi.
Ed ecco che nei giorni in cui Renzi minaccia il tremendo Jobs Act compaiono mirabolanti simulazioni sul Tfr in busta paga (togliere diritti dando soldi che in realtà sono già del lavoratore), stazionarie statistiche sulla disoccupazione, esultanze bullesche di Renzi e un articolo in cui Gian Antonio Stella abbandona la casta, che gli ha dato fama, per parlare di un caso piuttosto singolare di una causa legale presentata da due assistenti di volo in cassa integrazione di Meridiana. Causa persa, ma occasione buona per una tirata contro i diritti dei lavoratori.
Un'occhiata ai commenti aiuta a comprendere perché, in pieno 2014, i progetti come quelli di Renzi, Sacconi e confindustria possano avere un tale credito.

giovedì 25 settembre 2014

Libero: calci in culo agli orchestrali di Roma

Non mi occupo spesso di fogliacci come Libero, sia per tutelare la mia salute mentale sia perché tutto quello che viene scritto lì dovrebbe essere segnalato come malastampa.
Se sono arrivato a questo articolo è perché gli orchestrali di Roma sono da tempo oggetto di attacchi che arrivano da tutti i fronti, compreso quello che ha eletto il sindaco, e se riescono a resistere ad assalti come quelli che stendono le altre categorie di lavoratori è proprio perché hanno una professionalità difficilmente smentibile.
Facci invece scrive un classico articolo a tesi, una invettiva costante contro tutto ciò che può compiacere i suoi lettori: sindacati, lavoratori anziani, pubblico incompetente, cafone e gonfiato di botulino e musicisti (sindacalizzati) che non sanno suonare. Per un risultato così scadente e falso che persino qualche lettore di libero che capisce di musica è costretto a smentire.

venerdì 5 settembre 2014

Repubblica ? No, è Micromega

La vera notizia sarebbe stata che repubblica pubblicasse una intervista ben fatta, con domande non faziose a un sociologo brillante e non allineato: Luciano Gallino.
Ma ci ha ingannato vedere il dominio di repubblica nel link.
Il server di repubblica è quello che ce lo fa leggere, ma l'articolo è invece di Micromega.

martedì 2 settembre 2014

Repubblica: se anche Serra ne spara due o tre






Dispiace parlar male anche di Michele Serra, di cui almeno fino a 20 anni fa eravamo grandi estimatori.
Ma leggere in una sola amaca (pallida riedizione del "che tempo fa" che era) uno spot a un'inchiesta del settimanale gemello, uno strafalcione in inglese (looser per loser) e un errore marchiano di date sul movimento dei forconi (diciotto mesi, ma era dicembre 2013) è veramente troppo, nonostante sulla sostanza dell'articolo potremmo anche essere d'accordo (e di questi tempi è già qualcosa).

lunedì 1 settembre 2014

Repubblica: un'esecrabile intervista a Erri De Luca

La definizione giusta di questa intervista è: faziosa.
"Esecrabili" e "brutte castronerie" sono  le dichiarazioni che costano un processo allo scrittore napoletano, "violenti e antimoderni" sono gli attivisti No Tav, "orribili" sono gli anni delle lotte operaie e studentesche.
E' il risultato della grande fatica che fa Francesco Merlo per  ribadire l'appoggio alle distruttive e anti-economiche trivelle dell'alta velocità Torino-Lione, mentre fa un attacco di routine ai reati d'opinione, e disegna un ritratto al vetriolo dello stesso Erri de Luca: una perla  il fintamente neutro riferimento all'Audi dello scrittore mentre il morigerato cronista viaggia in metropolitana.