Al corriere non piacciono gli scioperi dei trasporti.
Per farcelo sapere pubblica un apocalittico editoriale in cui in sintesi, si riconosce che il contratto è scaduto nel 2007, ma lo sciopero non porterà a nulla perché gli enti locali non hanno soldi e questa protesta crea disagi soprattutto ai lavoratori precari che hanno orari imprevedibili e fuori dalle fasce di garanzia.
E in più i sindacati sbagliano tutto e poi contano poco e piuttosto che gli scioperi oggi è più efficace salire su una torre, ma domani, quando sarà una pratica diffusa, non servirà più.
La salvezza sta nei "sindacalisti più lungimiranti".
Speriamo che il loro sguardo lontano non veda lo stesso panorama mefitico sognato dal corriere.
Per farcelo sapere pubblica un apocalittico editoriale in cui in sintesi, si riconosce che il contratto è scaduto nel 2007, ma lo sciopero non porterà a nulla perché gli enti locali non hanno soldi e questa protesta crea disagi soprattutto ai lavoratori precari che hanno orari imprevedibili e fuori dalle fasce di garanzia.
E in più i sindacati sbagliano tutto e poi contano poco e piuttosto che gli scioperi oggi è più efficace salire su una torre, ma domani, quando sarà una pratica diffusa, non servirà più.
La salvezza sta nei "sindacalisti più lungimiranti".
Speriamo che il loro sguardo lontano non veda lo stesso panorama mefitico sognato dal corriere.
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